Ricordate l’esperimento con la pila a rame e zinco? Bene, oggi facciamo il contrario!
Cosa vuol dire? che invece di usare due metalli diversi per produrre elettricità, usiamo l’elettricità per ricoprire con un metallo un pezzo fatto di un altro metallo.
Magia? Come al solito no, è solo uno dei tanti prodigi dell’elettrochimica.
In una pila, come quella dell’esperimento che abbiamo fatto, il polo positivo è quello in cui avviene la reazione di riduzione, cioè è il catodo, mentre in quello negativo si ha l’ossidazione e quindi è l’anodo.
Quella con cui stiamo lavorando oggi invece è una cella elettrolitica, in cui non si genera elettricità, ma al contrario si sfrutta una sorgente esterna per forzare delle reazioni agli elettrodi. In questo caso all’anodo si ha sempre ossidazione e al catodo riduzione, ma le polarità sono opposte.
A cosa ci serve tutto questo? A fare un esperimento divertente, ovvio! Useremo infatti una moneta da 1 centesimo, che è fatta di rame e un’altra moneta (non di rame) per mostrare come con un po’ di elettricità, del solfato di rame (CuSO4) e poco altro, si può ricoprire di rame un pezzo qualsiasi, purché sia conduttore.
Insomma, faccio prima a mostrarvelo nel video.
Voti dell’esperimentoi (da 1 a 5)
Voti dell’esperimento (da 1 a 5)
Difficoltà:
Costo:
Rischio che qualcosa non funzioni:
Rischio di sporcare o bagnare qualcosa:
Lista della spesa
- Moneta da 1 centesimo
- Altra moneta non di rame o un qualsiasi pezzetto di metallo (chiodo, graffetta ecc.)
- 3 pile da 1,5V collegate in serie o una pila da 4.5V
- Solfato di rame
- Acqua
- Cavi con morsetti a coccodrillo
- recipienti
- guanti protettivi
Interessante. Volevo colorare una chiave ed ho fatto casualmente questo esperimento. Occorrente: chiave, ipoclorito di sodio, filo rame , vecchio caricabatterie 12v 1A. Chiave sul +. Dopo 1/2 ora circa la chiave si è ricoperta di nero.. Dopo una pulizia con una paglietta la chiave è diventata rosa.. Poiché sono un ignorante, puoi dire qualcosa in merito?
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Ciao,
quando colleghi due metalli ai poli di una batteria e li immergi in un elettrolita, cioè una soluzione che conduce elettricità, al polo positivo avviene l’ossidazione e a quello negativo la riduzione. Ciò significa che al polo positivo parte del metallo si trasformerà in uno ione positivo e passerà in soluzione, mentre a quello negativo gli ioni positivi in soluzione si attaccheranno al metallo.
Nel tuo caso la chiave è al polo positivo, quindi si ossida, cioè perde degli atomi che se ne vanno in soluzione, quindi pian piano si corrode e perde lucentezza formando quella patina nera di materiale corroso che resta poco appiccicato e viene via facilmente.
Non sono sicuro di perché diventa rosa, dipende da cosa è fatta la chiave, ma potrebbe essere un sottile strato di ossido di ferro che tende al rossiccio
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correggo: non ho usato ipoclorito di sodio ma un disgorgante acido solforico. Invece usando ipoclorito di sodio la chiave è diventata colore ottone.
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potresti aver tolto la placcatura dall’ottone della chiave… in ogni caso se l’hai attaccata al positivo l’hai ossidata e non ricoperta di rame
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