
Sempre più spesso si trovano in giro sui social post dall’apparente contenuto scientifico in cui si forniscono dati numerici e si usano termini tecnici. A volte poi l’autore di tali post si spinge oltre e dà anche indicazioni terapeutiche, in questo periodo quasi tutte ovviamente legate all’epidemia di Covid-19.
Insomma, post come questo.

Tralasciando il discorso sulla cura del virus, a un primo sguardo il post può sembrare sensato, ci sono numeri, si parla di un ben noto concetto di chimica come il pH, insomma ha un apparenza quasi scientifica seppur scritto in modo colloquiale.
Siccome però io ho un animo sperimentale, non mi fido molto dei numeri buttati lì a caso e quindi nel video che vedete sotto ho misurato da me il pH dei cibi indicati, usando le buone vecchi cartine indicatrici. Buona visione e, se volte saperne di più, andate sotto.
Motivi perché il post è un ammasso di cavolate.
- L’intervallo che covrebbe avere il pH del virus è enorme e va da acido a basico, cosa abbastanza improbabile
- Il sangue è un sistema tampone e l’organismo ha vari sistemi di mantenimento del suo pH, quindi al sangue non frega una mazza del pH di ciò che mangiamo, se il suo pH variasse coi cibi saremmo tutti morti.
- I valori dei pH degli alimenti sono buttati a caso.
Per saperne di più
Altri dettagli sul pH dei cibi
Informazioni sulla dieta alcalina
Bravo 👌
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