Visto che comincia a far caldo, ho pensato a un esperimento rinfrescante che fa uso di qualche bottiglietta di plastica, di un po’ d’acqua e… della pressione atmosferica.
Giocheremo con l’acqua per verificare due leggi fondamentali dell’idrostatica: il principio di Pascal e la legge di Stevino.
Il primo afferma che:
quando avviene un aumento nella pressione in un punto di un fluido confinato, tale aumento viene trasmesso anche ad ogni punto del fluido all’interno del contenitore con la stessa intensità ma in direzione sempre perpendicolare alla parete del contenitore sulla quale il fluido esercita la pressione
Cioè che se facciamo un buco sul lato della bottiglia l’acqua schizzerà di lato, mentre se lo facciamo sul fondo l’acqua zampillerà in basso.
La seconda afferma che:
La pressione esercitata da un fluido incomprimibile a una certa profondità h è pari al prodotto della densità del liquido per la profondità per l’accelerazione di gravità: P = d x g x h.
Cioè, più in basso facciamo il buco nella bottiglia, più l’acqua uscirà con forza.
Ma ora smettiamo di parlare, chiudiamo i libri sennò si bagnano, e via con l’esperimento!
Voti dell’esperimento (da 1 a 5)
Difficoltà:
Costo:
Rischio che qualcosa non funzioni:
Rischio di sporcare o bagnare qualcosa:
Lista della spesa
- alcol etilico bianco
- recipienti trasparenti con tappo
- tagliere e forbice
- una stella di Natale
Qualcosa da leggere e da ascoltare
Stendhal, Il rosso e il nero
Miles Davis, Kind of blue
Difficoltà:
Costo:
Rischio che qualcosa non funzioni:
Rischio di sporcare o bagnare qualcosa:
- bottigliette di plastica
- un chiodo o un punteruolo per forarle (se scaldate la punta è molto più comodo fare il buco)
- acqua
Qualcosa da ascoltare e da vedere
Liquido – Narcotic
The Abyss, 1989